mercoledì 6 luglio 2011

STREGATI DAL BOTOX

Rivoluzionario, miracoloso, straordinario… 
Quando si parla di Botox gli aggettivi non mancano e il prodotto scatena un coro di lodi. 
Il Botox, o più precisamente la tossina botulinica, è una proteina purificata ottenuta da un batterio. La sua azione blocca il rilascio dell’acetilcolina, una sostanza chimica che trasmette l’influsso nervoso ai muscoli. Una volta iniettato, il prodotto “paralizza” temporaneamente i muscoli della zona trattata. Risultato: la pelle è liscia e distesail viso è visibilmente ringiovanito. Il Botox è particolarmente efficace per trattare le rughe della fronte e tra le sopracciglia - le rughe glabellari che induriscono l’espressione del viso - e le rughe perioculari, comunemente note come “zampe di gallina”.


A differenza del lifting frontale, il Botox non comportai rischi connessi a un intervento chirurgico e all’anestesia, anche se il suo risultato non è permanente. L’iniezione di Botox, che dura pochi minuti, consiste di più punture sulla fronte, tra le sopracciglia, e ai lati degli occhi, ed è lì che la perizia del medico estetico diventa la chiave del risultato. Il medico deve saper dosare il prodotto e iniettarlo nelle aree strategiche per ottenere il massimo risultato evitando di trattare i muscoli motori degli occhi; tuttavia, anche in caso di errore il danno non è permanente e scompare man mano che il Botox si degrada, cioè in un periodo di qualche mese, oppure può essere corretto con un’applicazione aggiunta di sostanza. Gli effetti collaterali legati all’iniezione di Botox sono rari, temporanei e assolutamente non pericolosi: mal di testa, piccoli ematomi, piccoli edemi.

Il Botox si riassorbe, perciò le inizioni possono venire ripetute 2-3 volte all’anno. Chi l’ha provato non riesce più a farne a meno, e negli Stati Uniti, dove è nata questa applicazione della tossina botulinica, l’uso del Botox è aumentato del 1500% negli ultimi quattro anni, incrementando le vendite dai 25 milioni di € del 1993 ai 430 milioni di € del 2002*. Secondo alcuni specialisti del settore il Botox e la liposuzione rappresentano le due più grandi innovazioni della medicina estetica degli ultimi anni. La tossina botulininica, scoperta più di 30 anni fa e comunemente impiegata in medicina ma da poco utilizzata in ambito estetico, unisce efficacia e sicurezza.

Chi può praticare i trattamenti a base di Botox? Solo un medico specializzato in chirurgia plastica, in dermatologia o in medicina estetica e formato alla tecnica può praticare le iniezioni. Come abbiamo visto l’intervento non presenta rischi, ma richiede una certa competenza. Prima di tutto, il medico deve conoscere il dosaggio giusto, poiché la quantità di prodotto da iniettare varia tra una persona e l’altra. Più i muscoli sono spessi e tonici, più bisognerà aumentare la dose facendo attenzione a non sopravvalutarla, finendo per ottenere un viso senza alcuna espressione. Inoltre, il medico deve saper scegliere per ogni paziente la zona giusta da trattare. Dietro la fronte si nascondono molti muscoli che svolgono ruoli diversi, per esempio se il muscolo frontale presiede al rialzamento delle sopracciglia, quello oculare serve a chiudere le palpebre, il muscolo corrugatore permette invece di corrugare le sopracciglia. Il trattamento ideale gioca con questi muscoli diversi per ottenere il miglior risultato possibile: migliorare l’aspetto del viso preservandone le espressioni naturali.


LA TOSSINA BOTULINICA PER LA CORREZIONE DELLE RUGHE
Il trattamento con tossina botulinica consente di

  • ridurre o eliminare rughe e solchi in corrispondenza della fronte, della glabella (regione della fronte compresa tra le sopracciglia), della parte laterale delle palpebre ("zampe di gallina")
  • sollevare la parte laterale delle sopracciglia

La tossina botulinica è una sostanza prodotta da alcuni batteri che, usata in dosi minime, non comporta alcun rischio per la salute. 
Agisce bloccando temporaneamente gli impulsi nervosi e quindi paralizzando alcuni settori muscolari che, con la loro contrazione, provocano l'insorgenza delle rughe e dei solchi.


Esecuzione

  • Anestesia: nessuna
  • Durata: da 10 a 15 minuti
  • Procedura: la tossina viene iniettata nelle sedi opportune mediante un ago molto sottile.





Risultati e loro durata

L’effetto si manifesta 12-72 ore dopo il trattamento, è variabile da caso a caso e dura dai 3 ai 6 mesi. Il trattamento conferisce alla pelle delle regioni trattate un aspetto più liscio e fresco e, se effettuato per innalzare il sopracciglio, dona uno sguardo più aperto ed attraente.

Nessun commento:

Posta un commento